PANDA II serie:
1982-1986
PANDA 30 E 45 SUPER
Un rinnovamento più profondo arriva ad ottobre del 1982, quando al Salone di Parigi si presentano la Panda 30 e 45 con molti dei difetti di gioventù corretti, e allestimenti migliorati e rinnovati. Gli ammortizzatori hanno una diversa taratura. Le balestre posteriori diventano monofoglia, si adotta una nuova leva del cambio e l’imperiale interno viene ingrandito ed è ora composto da un solo pezzo. Finalmente arriva la pompa elettrica per parabrezza e tergilunotto, nuovi comandi per il riscaldamento e viene rinnovato il disegno delle prese d’aria alla base del parabrezza. Si migliora l’insonorizzazione del vano motore, si sposta lo specchietto esterno leggermente più indietro e la cappelliera, dove prevista, è ora collegata al portellone. Viene anche corretta finalmente la differenza di colore fra il fascione laterale verniciato ed il paraurti, che sui primi esemplari era sensibilmente diversa. Si arricchisce anche la gamma colori e si inseriscono il rosso scuro, il blu lord e l’azzurro chiaro. Internamente mutano i rivestimenti, sempre in pelle finta per la 30 ma che ora ha un diverso motivo che imita il tessuto ed un tessuto millerighe colorato per le 45. Entrambi sono trapuntati a quadrotti mentre i pannelli (non più con la lavorazione cannellata ma anch’essa a quadrotti) sono applicati con bottoni neri e non più tinta unita. Gli optional per la 30 sono il tetto apribile e la cappelliera. La vera novità della gamma però è la 45 Super, con caratteristiche di livello superiore, sedili di tipo tradizionale con rivestimenti in panno “floccato” beige, per un comfort decisamente migliore. Scompare anche un po’ di lamiera a vista grazie all’adozione di pannelli porta più ampi e passaruota posteriori rivestiti in plastica. Si aggiungono inoltre un piccolo posacenere nei posti posteriori, i batticalcagni in plastica e una fascia sempre in materiale plastico a copertura della fascia sempre in materiale plastico a copertura della fascia tra il parabrezza e il vascone portaoggetti, che incorpora le bocchette di areazione. Altre importanti aggiunte sono l’indicatore per la temperatura dell’acqua e la presa accendisigari, oltre alla pulsantiera retroilluminata. Esternamente la 45 Super è immediatamente riconoscibile per la nuova calandra anteriore in plastica nera dove si adotta per la prima volta il logo Fiat stilizzato con le cinque barrette cromate e inclinate: è composta da sette listelli orizzontali ed è aperta in prossimità del filtro dell’aria (a destra sulla 45 Super, successivamente a sinistra per la 30 Super) mentre l’altra metà è chiusa da un pannello retrostante. La parte bassa delle fiancate non è più verniciata in grigio ma in tinta con la carrozzeria e vengono aggiunte delle piccole coppette coprimozzo nere per abbellire le ruote. Fra gli optional della Super si possono avere l’orologio digitale posizionato dietro la plafoniera, i cerchi in lega leggera con pneumatici maggiorati, il cambio a cinque marce e due nuovi colori esterni metallizzati: marrone e grigio. Meccanicamente anche il propulsore della 45 viene ulteriormente migliorato con la versione 146A.000, con una fasatura più brillante e l’impiego di un correttore di anticipo e depressione. Aumenta così leggermente la coppia, permettendo l’adozione di un nuovo rapporto al ponte a beneficio dei consumi che calano leggermente. Nel marzo del 1983 anche la 30 beneficia dell’allestimento Super ma con dotazione meno completa rispetto alla 45.
PANDA 34
La Panda 34 – con motore 903 cm3 della 45 depotenziata a 34 CV – apparsa nel 1982, sarà sempre ufficialmente destinata solo all’estero ma qualcuna verrà venduta anche in Italia. Il motore è simile a quello della 45. Una delle particolarità della 34 è il numero di telaio punzonato su una fascia verniciata in bianco.
PANDA L, CL, SUPER
Il listino si aggiorna nuovamente nel novembre del 1984, dando tutte nuove denominazioni alla Panda. Poiché la maggior parte delle vetture montano il propulsore bicilindrico, si elimina la 45 base, offrendo una versione intermedia della 30. Gli allestimenti sono ora: L, CL e Super.
La L rappresenta la versione base con una nuova mascherina, introdotta dalla Super l’anno precedente. La CL è il livello intermedio con vetri posteriori apribili a compasso, lunotto termico e ugello lavalunotto a pompa elettrica di serie. Gli interni ricalcano l’allestimento della 45 “base” del 1983, con moquette in velluto e sedili in tessuto multicolore. La parte posteriore dei sedili è ricoperta in finta pelle nera, così come il fianchetto inferiore. Sempre pelle nera per il rivestimento della parte posteriore del divano posteriore mentre ci sono sempre il rivestimento del piano di carico in gomma e la cappelliera rigida. Abbiamo anche la luce di cortesia e le alette parasole non orientabili. La mascherina con profili integrali orizzontali e il grande simbolo a barre oblique esordisce sulla Panda Super del 1983 è contraddistinguerà anche le successive Panda Supernova (seppur più inclinata). Per quest’ultima si aggiungono alla lista già ricca degli optional i cristalli atermici, lo specchietto retrovisore regolabile dall’interno per 30S e nuovi colori: rosso scuro, avorio, bianco, blu, nero, rosso e con ulteriore sovrapprezzo un azzurro, un beige e un grigio metallizzato. Sui mercati dove non è disponibile la Panda 30, la gamma prevede la 34, la 45 CL e la 45 Super.